AQURA è il software che permette di realizzare i piani di sicurezza dell'acqua. Un prodotto realizzato da NIER Ingegneria SpA SB in collaborazione con il Gruppo HERA.
Un software intuitivo e semplice da utilizzare, per garantire la massima efficienza e velocità nella redazione dei piani di sicurezza dell'acqua.
Possibilità di personalizzare il software in base alle proprie esigenze, per garantire la massima flessibilità e adattabilità.
Aggiornamenti software e backup periodici per garantire la massima sicurezza dei dati e la protezione della privacy.
Disponibilità di un'app dedicata per redigere le checklist direttamente in campo. Anche in assenza di connettività
Possibilità di lavorare in team, di condividere i piani di sicurezza dell'acqua con i colleghi e collaborare in tempo reale. Configurabile in ogni aspetto.
Analisti di rischio esperti disponibili ad affiancarti nella redazione dei piani di sicurezza dell'acqua. Assistenza continua.
La configurazione di AQURA inizia con la definizione dei nodi e degli internodi che costituiscono un sistema acquedottistico. A ciascuno di essi viene associato un database di domande, derivato dalla normativa, ma completamente personalizzabile in base alle specifiche esigenze del gestore.
Successivamente, vengono popolati i cataloghi relativi a:
Per ogni elemento del catalogo, si identificano le risposte delle checklist a cui associare le misure e i pericoli rilevati.
La Direttiva 2020/2184/UE sulla qualità delle acque destinate al consumo umano impone l'obbligo di elaborare un Piano di Sicurezza delle Acque (PSA) per i gestori degli acquedotti.
La Direttiva 2020/2184/UE, rispetto alla precedente, stabilisce un approccio più rigoroso e integrato per garantire la sicurezza delle acque potabili. Tra i suoi punti principali, introduce l’obbligo per gli Stati membri di garantire che i gestori di servizi idrici implementino un Piano di Sicurezza delle Acque. Questo piano si basa sull’approccio del Water Safety Plan (WSP) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Cosa prevede? La gestione del rischio in tutte le fasi del ciclo idrico, dalla captazione alla distribuzione.
L’obiettivo principale del Piano di Sicurezza delle Acque è identificare e valutare i rischi lungo l’intera filiera dell'acqua potabile, con l’implementazione di misure di controllo adeguate a prevenire eventuali contaminazioni e proteggere la salute pubblica.
In Italia, la Direttiva 2020/2184/UE è stata recepita con il Decreto Legislativo 18 del 23 febbraio 2023. Questo decreto stabilisce i requisiti per la qualità delle acque destinate al consumo umano e impone l’adozione di piani di sicurezza da parte dei gestori degli acquedotti.
Oltre al quadro normativo, esistono norme tecniche e linee guida che offrono supporto ai gestori nell’implementazione dei PSA, in questo contesto và citato soprattutto il Rapporto ISTISAN 22/33 - Linee guida nazionali per l’implementazione dei Piani di Sicurezza dell’Acqua. Gruppo Nazionale di lavoro per la redazione delle Linee guida nazionali per l’implementazione dei PSA che costituisce il riferimento principale per lo sviluppo dei PSA.